Philosophy si ispira al Principato di Monaco e alle sue celebrità
Eleganza, romanticismo e grinta da vendere. Quest’anno Lorenzo Serafini ci conquista facendoci rivivere e riscoprire l’eleganza e la raffinatezza di Caroline e Stephanie di Monaco.
È proprio a loro che si ispira la collezione “Jet set romance”: Caroline, da sempre impeccabile nella sua classicità senza tempo e Stephanie, ribelle e anticonformista. Due anime contrapposte ma simili, che sanno completarsi e perfezionarsi a vicenda, creando un’unica donna dallo spirito forte e dalla grazia innata.
Protagonisti sono i primi anni Ottanta e tutto ciò che caratterizza la moda di quegli anni: spalline pronunciate, volumi enfatizzati, giacche oversize, pantaloni a vita alta leggermente svasati. Ci muoviamo sulle tipiche tonalità estive, intramontabili e che non ci stancano mai, come il blu navy ed il rosso, il bianco ed il nero.
A questa tavolozza si amalgama perfettamente il denim, cui è dedicato ampio spazio all’interno della collezione e che troviamo declinato in diversi modi, dal più classico giubbino fino al più sfizioso corpetto.
È un glamour incalzante che sa tuttavia mantenere un suo lato principesco ed elegante, lo stesso che conquistò il fotografo Helmut Newton, che negli anni’80 fece alcuni scatti proprio a Carolina di Monaco e rimase colpito dalla sua incredibile grazia.
Il romanticismo raffinato e delicato, segno distintivo di Philosophy, lo ritroviamo negli abiti in chiffon e taffetà, nelle stampe floreali e nei toni pastello del rosa e del lilla.
Gli accessori che completano la collezione fanno parte di una selezione di gioielli vintage firmata Eleuteri.
Ci viene dunque presentata una collezione pensata per donne di animo gentile e autentico.
Philosophy è la leggerezza di una moda che viene quasi sussurrata ma che sa farsi sentire bene, e grazie alla sua chiara e decisa cifra stilistica riesce a raggiungere un pubblico di donne giovani che si ritrovano perfettamente in questo stile classico ma grintoso, presente anche in questa ultima collezione che guarda al passato ma che sa anche essere sorprendentemente attuale e contemporanea.
Lucia Francinella