La rivoluzione moderna parte dai vestiti di EGONlab
Tra i molti nuovi brand giovani e moderni presenti nel panorama della moda attuale ve n’è uno che si distingue per le sue inclinazioni artistiche e i messaggi che si impegna a divulgare.
Egonlab è un brand emergente che propone un’idea di moda caratterizzata da diverse sfaccettature: è unisex e funzionale,ma anche punk e socialmente impegnata. Il duo di designer francesi, composto da Kévin Nompeix e Florentin Glémarec, si identifica nella figura di un artista che si impegna a preservare l’estetica delle sue opere, in questo caso degli abiti. In quanto artisti, i designer vengono ispirati da altri influenti movimenti artistici moderni e le loro creazioni sono il risultato dell’unione tra musica, motion design e arte mista.
La bellezza moderna degli abiti comunica un messaggio artistico molto forte ma condito con un pizzico di sana ironia: ciò è evidente nelle felpe sui cui appare lo slogan “make humanity great again”, che rievoca inevitabilmente la più celebre e controversa frase “make America great again”, resa popolare dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante la campagna elettorale del 2016.
Questa è la seconda collezione del brand francese che ha ben chiaro cosa vuole comunicare e a chi indirizzare i suoi messaggi. Il marchio si rivolge ai cosiddetti rivoluzionari moderni che saranno i leader del futuro. Il connubio moda-politica non è inedito né avanguardistico, in questo caso però la nozione di leadership proposta dal brand si discosta da un senso politico ed elitario. Infatti, Nompeix and Glémarec si riferiscono alla loro speranza di assistere ad un risveglio etico e morale da parte di una collettività che aspira a costruire un futuro migliore per tutti.
La loro collezione invernale non è declinata solo in termini concettuali e valoriali bensì Egonlab dà grande importanza anche alla tecnica produttiva: di fatto è la struttura dei vestiti su cui è posta più attenzione. Il prodotto finale è dunque sartoriale e di alta qualità. Inoltre, lo spirito punk prende a modello l’abbigliamento da lavoro ed è pensato per adattarsi ad un guardaroba universale e moderno.
Francesca Mennillo