Il carattere londinese non si smentisce e mescola freschezza e tocchi vintage
Sister Jane è un brand che racchiude perfettamente lo spirito della moda londinese.
Da sempre la moda made in UK è un caleidoscopico sinonimo di innovazione, che mescola pezzi moderni e aspetti vintage.
Tutto diventa stravagante e movimentato, ricco di colori, fresco, ma con richiami all’abbigliamento composto delle scolare anni Venti, un ordine e una compostezza che vengono ribaltati grazie all’uso di colori forti su capi dalle geometrie semplici.
Colletti bianchi e passamaneria vengono appuntati su abiti molto corti e dalle decorazioni damascate, in un miscuglio di elementi barocchi e rinascimentali, nel quale ordine e pulizia delle linee si accompagnano a stampe colorate e in movimento.
La Primavera/Estate 2019 ci introduce in un clima mistico: la campagna pubblicitaria è stata scattata in ambienti molto diversi tra loro, che si susseguono creando scenari dalle molteplici sfaccettature.
Statue di fattura greca si alternano agli interni di palazzi sfarzosi, tra ombrellini che richiamano le geishe giapponesi e scene all’aperto che ricordano l’Ofelia di Millais.
Si presentano in successione atmosfere quasi cupe e momenti di grande luce e compostezza.
La collezione è dominata dalle stampe floreali: i fiori, grandi o piccoli che siano, creano un turbine che dona movimento anche all’abito dalla forma più semplice, evocando la primavera, mentre i colori pastello del fondo tendono a smorzare il vortice dei pattern.
L’unico punto di bianco e l’unico elemento geometrico è dato dalla camicia bianca, che mantiene volumi importanti e non rinuncia ad un tocco floreale.
La collezione, come tutte quelle del brand, è stata pensata come una capsule in edizione limitata.
La casa di moda propone, infatti, pezzi nuovi ed inaspettati ogni sei settimane, per permettere alle proprie clienti di rinnovarsi costantemente.
La dinamicità caratterizza tutte le collezioni, che non si ripetono mai uguali a se stesse, consentendo alla clientela di dar luogo ad uno stile personale sempre rinnovato, fuori dal comune.
È un abbigliamento pionieristico, che non ha paura di osare e che si rifà alla moda inglese del passato, che dagli anni Sessanta – con l’invenzione della minigonna ad opera di Mary Quant –. all’irriverenza del gruppi punk, non ha mai avuto timore di esprimersi.
Il brand ha un carattere deciso, mentre lo studio, situato a Notting Hill, è stato ricavato dall’ingresso di una chiesa, ed in esso si amalgamano forme e sensazioni.
Si tratta di una mescolanza di stili che ha dato il via a qualcosa di nuovo: il concetto retrò viene, infatti, espresso in capi dalle silhouette contemporanee.
Sister Jane ha sviluppato nel tempo uno stile vintage ed estremamente attuale allo stesso tempo, dando vita ad abiti, atmosfere, luoghi di una Londra in cui l’attitudine moderna convive con le origini e il passato.
Una moda di contrasti ed opposizioni.
Vittoria Scalvenzi