PHENOMENA, la collezione n° 5, perfetta per chi vuole brillare
Nero, oro, glitter e paillettes, musica jazz in sottofondo, il terrazzo di un grattacielo di lusso con vista sullo skyline di una moderna metropoli. Un cameriere con il papillon e i guanti bianchi passa offrendo dei flute di champagne. È il tipo di scenario in cui potremmo immaginarci di indossare gli abiti della nuova collezione Cucculelli Shaheen, un omaggio ai film noir, al glamour della vecchia Hollywood, alla New York degli anni ruggenti, al cabaret, alle costellazioni e al luccichio.
Cucculelli Shaheen è un brand di abbigliamento femminile fondato nel 2016 da Anthony Cucculelli e Anna Shaheen, partner nel lavoro e nella vita. Il duo, prima di fondare il proprio brand ha lavorato in Italia e all’estero per importanti nomi del mondo della moda quali Diane Von Furstenberg, Roberto Cavalli ed Emilio Pucci. Le creazioni della coppia sono contraddistinte dall’uso di perline e applicazioni, ciò le rende perfette per essere indossate sui red carpet, ma anche per matrimoni e serate di gala. Originalissima anche la scelta di superare il classico concetto di stagioni e numerare semplicemente le collezioni.
La quinta collezione prende il nome di PHENOMENA ed è un concentrato di classe e brillantezza, si tratta di 11 capi ognuno dei quali progettato, disegnato e ricamato a mano con precisione e cura dei dettagli.
FLOREALE ARMORE – D2, per esempio, è un mini abito nero ricoperto da perline d’argento cucite a mano, cristalli d’argento opaco e frange in metallo che creano un ricco ricamo su tutto il vestito in chiffon e georgette di seta e sulle maniche in tulle nero trasparente.
Stesso stile per FLOREALE ARMORE – J6, questa volta si tratta, però, di un’elegantissima jumpsuit senza maniche e con lunghi pantaloni palazzo.
Meno d’impatto, ma altrettanto meraviglioso, il ricamo di BLACK JETCLEA – G41 B anche per la scelta di utilizzare perline, paillettes e cristalli neri che non creano contrasto con la georgette di sera nera ma donano un prezioso effetto di luccichio. I cristalli, che riempiono il corpetto dell’abito, accompagnano per tutta la lunghezza il profondo spacco.
Rimaniamo sul lungo ma con un tocco di colore per PINK POINTNOUÉ – G68 e SCARLET GATEWAY CAPELET – SC69. In due diverse sfumature di rosso, il primo tende al fragola, il secondo vira verso l’arancione e ci ricorda tanto l’estate grazie alle sottili spalline e alla profonda scollatura sulla schiena.
MIDNIGHT DREAMWEAVER – G70 è un gioco di trasparenze, interamente ricamato a mano per un totale di 1490 ore di lavoro, il vestito si compone attraverso un gioco di vedo e non vedo dato dagli intrecci di cristalli, perline, tulle e frange. Semplicissimo, ma incredibilmente raffinato, PEAR MARCASITE – G73, il lungo abito in tulle e organza dalla silhouette ad A, è caratterizzato da un serpente che avvolge la vita di chi lo indossa, un richiamo alla cultura e all’arte degli antichi popoli Aztechi e Maya. Ricordano le antiche civiltà anche le greche e i motivi floreali che decorano PEARL ESCENT DRESS – G73, un lungo capo del colore perlaceo come suggerito dal nome stesso.
SILVER DREAMWEAVER – D19, richiamo all’omonima canzone di Gary Wright, è infatti perfetto per una notte scatenata. D’altronde la cascata di frange argentate evoca subito nella nostra mente le spumeggianti mise delle flapper protagoniste degli anni ruggenti.
OUROBORO DRESS – G71 è un’esplosione di ricami e perline che ricoprono tutta la lunghezza dell’abito, in assoluto il più laborioso per un totale di 1715 ore di ricamo.
Infine il meraviglioso POWDER CONSTELLATION DRESS – G74 nella cui ampia gonna in tulle vengono richiamate le costellazioni della via lattea. L’abito, dal colore lattiginoso, è il più principesco della collezione grazie anche ai delicati ricami dorati.
Una collezione davvero luccicante!
Lucrezia Lauria Zirone