La collezione Sportmax Pre-Fall 2020 salpa verso il mare aperto
Una donna che prende il timone della nave e si dirige alla scoperta di mari inesplorati, è questa la donna secondo Sportmax, una Jolanda, figlia del Corsaro Nero dei giorni nostri.
Il brand, fondato nel 1969 da Achille Maramotti, ha appena festeggiato il suo cinquantesimo compleanno, celebrando una storia di passione, sartorialità e sperimentazione. Infatti, la maison è sempre stata in grado di rispecchiare i venti di ogni decade, capace di fluttuare nel mare delle tendenze, apportando innovazione, ma mantenendo la rotta del passato.
Gli abiti della collezione Pre-Fall 2020 celebrano la libertà di movimento. La parola d’ordine? DTC, Denim–Trench-Completo.
D di Denim, è questo il materiale della viaggiatrice: resistente e comodo, permette di muoversi in libertà, e assume un sapore contemporaneo quando lo si indossa, e contrasta, con leggeri capi di seta che seguono i moti del vento.
<< La dea dell’amore si muove nei jeans>> canta Jovanotti nella canzone Mi fido di te, ma per Sportmax veste di jeans anche la dea dei mari: la donna della collezione infatti è sportychic.
T di Trench: non c’è marinaio senza impermeabile, come non c’è donna senza trench. Il classico dei classici diventa imperativo categorico della collezione e viene proposto in diversi modelli: che sia in versione mini, in pelle o senza maniche, ciò che conta è che venga indossato con sicurezza. Un capo che raggiunge il sublime, se abbinato ad occhiali da sole dal tocco futurista.
Infine, C di Completo: intramontabile must have di stagione, rilegge in chiave contemporanea l’allure del più tradizionale tailleur. I completi Sportmax, infatti, sintetizzano l’armonia del gioco tra proporzioni e contrasti di materiali: ecco allora che il blazer si allunga e la gonna si accorcia, mentre il tessuto in maglia viene messo a contrasto con inserti in eco-pelle.
La donna Sportmax è una romantica esploratrice, che unisce l’eleganza al comfort senza rinunciare alla propria femminilità: indossa raffinate bluse e fluenti abiti in seta, che mettono in risalto la silhouette e addolciscono il rigore delle linee pulite e dei materiali strutturati. Il contrasto tra la severità del cappello alla Corto Maltese e la sensualità delle calzature argentee rendono il look completamente all’avanguardia.
I capi della collezione si tingono di bianco, rosso e blu spumeggiante, e vengono mixati a toni più urban, come il nero ed il beige, integrando in questo modo lo spirito metropolitano. Una donna, dunque, che porta un tocco di brezza marina all’interno della grande città, rendendo frizzantina anche la stagione autunnale.
Francesca Micale