Il nuovo ruolo dell’artigianalità
Lo sportswear è movimento, gioco, tendenze. Lo sportswear è attualità, quindi perché non renderlo sostenibile e personale?
Haimēwy Project è riuscito a conciliare tutto questo, creando un progetto dalla semplicità vincente. Il desiderio del brand è quello di far incontrare e fondere due mondi apparentemente opposti: quello dello sportswear e quello dell’artigianalità.
Il punto focale di questo progetto è l’eccellenza manifatturiera con la quale vengono realizzati i capi d’abbigliamento, degna delle migliori botteghe artigianali italiane. La produzione è, infatti, completamente affidata a importanti laboratori manifatturieri toscani, che partendo da una selezione di materiali di ottima qualità, assicurano un risultato impeccabile.
Haimēwy Project crea un vero e proprio legame, tra l’artigiano e l’acquirente, portando avanti la cultura sartoriale e il savoir fair del Made in Italy. Il compratore, insieme al capo acquistato, infatti, riceve un biglietto scritto personalmente da chi ha realizzato il capo, credo una connessione empatica tra il brand e il pubblico.
Non stupisce che, un brand giovane e fresco come Haimēwy Project, riponga molta attenzione ai materiali e alla sostenibilità di quest’ultimi. Tutti i processi di lavorazione sono realizzati a km zero in Toscana, dimostrando come qualsiasi prodotto si presta a un approccio più attento all’ambiente e al futuro.
I cotoni utilizzati vantano una morbidezza unica, che conferisce un fitting rilassato ma armonioso. Il design, fresco e minimale, permette di sfruttare questi capi sia durante il giorno, per essere comode ma curate, che durante la sera, spezzando il coordinato, e abbinandolo con capi più casual. La color palette è estremamente femminile ed elegante: va da un rosa chiaro, al pesca, a un bianco sporco, risultando estremamente raffinata.
Il logo, infine, funge da segno distintivo su ogni felpa, dove è realizzato con una tecnica di ricamo tra le più moderne, che crea un effetto tridimensionale.
Haimēwy Project è riuscito a reinterpretare il concetto di sportswear, elevandolo a qualcosa di più sostenibile e personale. È un brand che ha compreso le necessità legate al periodo che stiamo vivendo, ed è riuscito a creare uno stile fresco e consapevole. Partendo da capi commercializzati e impersonali, come le tute, le ha rigenerate, attraverso un legame indistruttibile: quello tra l’artigiano e l’acquirente. L’oggi che incontra lo ieri, per progettare il domani.
Margherita Ceci