A MILANO PRESENTAZIONI E SFILATE ALLA PRESENZA DI GIOVANI ARTISTI E STAR INTERNAZIONALI
Giugno 2022 ha offerto un calendario ricco di eventi nel capoluogo meneghino: dal ritorno della Design Week, che quest’anno ha celebrato la sua 60° edizione, all’evento motoristico internazionale del “Milano Monza Open-Air Motor Show”, e ancora, i grandi concerti live come quello attesissimo dei Rolling Stone a San Siro, fino ad un altro appuntamento fisso del capoluogo lombardo, la Milano Fashion Week.
Da venerdì 17 a martedì 21 giugno la città ha ospitato un totale di 66 sfilate quasi interamente dal vivo, con l’eccezione della giornata finale, che ha visto una serie di brand presentare le proprie creazioni online. L’edizione estiva della Fashion Week Uomo è stata palcoscenico di iniziative solidali promosse dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, che prevedevano ad esempio, l’inserimento lavorativo di profughi ucraini e l’offerta di occupazione a un piccolo numeri di migranti e richiedenti asilo (quest’ultimo programma sviluppato con Mygrants). Inoltre, rimane sempre costante il focus sui giovani modellisti, come ha dichiarato il presidente della CNMI Carlo Capasa: “Stiamo vivendo un momento di difficoltà dovuto alla guerra e alla pandemia che sta colpendo nuovamente la Cina. É importante che la moda continui a dare un messaggio di positività e di speranza, rispondendo alle istanze del tempo attuale con una particolare attenzione alla sostenibilità, inclusione e supportando le nuove generazioni”. Proprio su questa scia, sulle passerelle milanesi sono state presentate le collezioni di giovani stilisti, tra cui quella irriverente del nord irlandese Jonathan Anderson, o quella caratterizzata da tessuti scartati e riutilizzati dell’indiano Dhruv Kapoor.
Altri nomi di spicco sono stati il 44 Label Group, fondato dal DJ berlinese Max Kobosil, il cinese Joeone e gli italiani Family First e Simon Cracker, suscitando un certo apprezzamento. A fianco di queste giovani promesse erano anche attesi i grandi nomi della moda, i cui capi proposti per la collezione Spring/Summer 2023 sono stati all’insegna non solo delle relative caratteristiche distintive, ma anche di nuovi elementi.
Per Giorgio Armani ed Emporio Armani, per esempio, sono stati presentati capi più morbidi e leggeri, mentre giacche e completi più formali, vengono declinati in chiave orientale ed in colori dello spettro del blu mentre. Infine, in passerella sono stati presentati capi dai materiali più futuristici.
Brunello Cucinelli ha alternato invece capi di classe a completi più casual e colorati. Dolce&Gabbana ha riproposto look delle proprie collezioni degli anni ’90 e 2000, tornati in voga grazie alla generazione Z ma leggermente rivisitati e ispirati all’ex calciatore, ed oggi icona maschile di eleganza, David Beckham.
Colori delicati e forme nuove hanno caratterizzato la nuova collezione di Fendi. Il classicismo e l’ultramoderno si sono uniti ancora una volta nella collezione presentata da Versace, che accosta capi con stampe che richiamano l’età della Roma imperiale, a completi che strizzano l’occhio ai gusti delle giovani generazioni.
Il bianco la fa da padrona nella nuova collezione di Missoni, che ha esibito capi d’abbigliamento morbidi, comunicando un’attitudine al vestire comodi. Etro ha presentato completi con profonde scollature, trasparenze, disegni floreali e accessori che mostrano il fisico maschile. Il coinvolgimento sentimentale che viene a crearsi diventa tangibile attraverso queste creazioni.
Prada ha proposto indumenti di pelle nera, sovrastati da capi più morbidi e oversize, spesso decorati con motivi a righe o a quadretti, dai colori a contrasto.
Infine, i disegni di visi, di linee e i colori vivaci che vogliono essere un omaggio a Tony Viramontes, caratterizzano la sfilata di Moschino.
Oltre alle sfilate, però, Milano ha anche accolto alcune delle star internazionali più amate del momento. Hanno partecipato ad eventi e sfilate, reduci del successo della serie tv a cui hanno preso parte, Jonathan Bailey e Regé-Jean Page (Bridgerton); così come Mads Mikkelsen (Hannibal), Scott Eastwood (Invictus), Lucas Bravo (Emily in Paris), Ncuti Gatwa (Sex Education), Louis Partridge (Enola Holmes), Jake Gyllenhaal (Donnie Darko, I segreti di Brokeback Mountain, Amore & altri rimedi), Rami Malek (Una notte al museo, Mr Robot, Bohemian Rhapsody), Manu Ríos e André Lamoglia (Élite) e Noah Schnapp (Stranger Things).
Ciascuno di loro ha potuto vedere in anticipo quelle che saranno le tendenze della prossima stagione Primavera-Estate, entusiasti di come il mondo della moda possa far sognare e viaggiare nel tempo tutti, richiamando il passato, riscrivendo il presente e sognando il futuro.
Giulia Leoni