Il mondo segreto di Ana Ljubinkovic
Giochi di luce, atmosfere incantate, personaggi misteriosi e specchi posati in luoghi inconsueti; un’ambiente in divenire, protagonista della continua mutevolezza dell’animo umano.
Un’altrove spezzettato, ricomposto e soggetto alle influenze passate e future vede la signora favola ricongiungerlo al suo animo più artistico; come Alice entra nel paese delle meraviglie così la donna di Ana Liubjnkovic spalanca le porte del suo mondo privato, dove l’arte è nascosta dal velo invisibile della superficie.
Raccontare una storia per mostrare a tutti l’introversione personale, questo è quello che la designer del brand Serbo vuole mettere in scena. Ana Liubjnkovic, laureata in arte all’università di Belgrado, decide di dare vita e movimento ai suoi disegni iniziando così un viaggio verso luoghi fiabeschi dove la ricercatezza di materiali e la sperimentazione di colori e forme diverranno segno distintivo delle sue creazioni.
“Kiss Me With Your Eyes” disse Andy Warhol ed è così che Ana chiama la sua ultima collezione autunno-inverno che, oltre a richiamare la forte relazione con l’arte, fa scaturire in noi il bisogno di guardarci dentro con altri occhi, meno razionali e più liberi.
La designer, attraverso rapidi schizzi, porta ad immergerci nella natura tranquilla fatta di silenzio e isolamento ma, anche, di libertà e di gioco; una campagna materica e allo stesso tempo incantata richiama le atmosfere tipiche della fantasia, dove l’essere prende il posto dell’apparenza, dove l’immaginazione e l’intimità vengono messe a nudo.
La collezione è la trama portante di una storia che, però, non è chiaro dove ci porti; imperfetta come la silhouette degli abiti strappati ricuciti e combinati con diverse stoffe, e come le consistenze e i dettagli che donano, sempre e comunque, femminilità e leggerezza alla figura. Fiocchi, quadri e trame patchwork trasformano la donna in un’architettura viva che si muove nella natura estiva baciata dal sole.
Come la stessa Ana Liubjnkovic ha dichiarato: «Il futuro del fashion potrebbe essere radioso se i trends fossero messi da parte e si iniziasse a pensare fuori dagli schemi» così la collezione vuole sottolineare quanto l’arte sia importante nella vita di tutti i giorni. Attraverso i fori e gli strappi degli abiti affiorano volti e figure dipinte, dei buchi neri che connettono il fuori e il dentro, spiriti intrappolati che vogliono uscire perché l’anima, come l’arte, ha il suo peso.
Dal mondo dell’immaginazione a quello della moda la designer Ana si evolve stagione dopo stagione scegliendo sempre una linea narrativa di partenza per poter condividere una personale visione, ideale e sospesa di una favola.
Camilla Bordoni