Studio Apostoli progetta la Medical SPA di FAAS a Lijiang, in Cina

Nella città-prefettura cinese di Lijiang, è nata la prima SPA medicale del marchio FAAS, specializzata nell’utilizzo delle cellule staminali ed in trattamenti anti-aging, realizzata da Studio Apostoli.

La città scelta per il centro è caratterizzata da edifici dallo stile architettonico tradizionale locale, soggetti a ferree regole di preservazione. Bellezze paesaggistiche ed urbanistiche l’hanno resa negli anni un’ambita meta turistica, nonché Patrimonio Unesco.

Alberto Apostoli, designer della SPA, è nato a Verona nel 1968 ed è tra i più noti architetti in ambito “Wellness” a livello internazionale.

Nel 1996 ha fondato un proprio studio, che ne rispecchiava il carattere poliedrico e dinamico, adottando un approccio olistico ed interdisciplinare verso l’architettura ed il design, ridefinendo, in tal modo, la figura dell’architetto stesso. L’aspetto creativo viene rielaborato all’interno di una visione più ampia, essenziale per il professionista come per l’uomo contemporaneo, fatta di conoscenze filosofiche, storiche, economiche, imprenditoriali, sociologiche e religiose.

L’obiettivo è quello di far convergere all’interno di ogni progetto creatività, tecnologia marketing-oriented e competenze ingegneristiche.

Il progetto per la SPA medicale di FAAS è stato concepito a partire dalla morfologia dell’edificio storico preesistente, definito da una serie di volumi distinti, connessi tramite coperture e terrazzi e scanditi da moduli in parte finestrati ed in parte rivestiti in legno, tipici degli edifici tradizionali della zona.

L’esterno dello stesso, conservato invariato, è rimasto severo e fortemente geometrico, completato dalla presenza di giardini secchi e fontane.

Le vetrate in facciata vanno a creare una sorta di diaframma che, connettendo l’esterno con l’interno, rendono visibile da fuori l’elemento a reticolo che cela la scala minimalista verso il piano superiore.

All’interno i volumi separati hanno reso automatica la distinzione degli spazi in base alla funzione che ricoprono: reception, laboratorio di ricerca, zone riservate allo staff e ambulatori del piano terra, cabine per i trattamenti del piano superiore.

Gli spazi, smaterializzati, sono ispirati a due concetti base del centro benessere: la cellula staminale, elemento trasformista, e la rete di connessioni, legami che questa particolare cellula riesce a stabilire.

L’intento di Alberto Apostoli è stato proprio quello di dar vita ad una struttura confortevole e futuristica allo stesso tempo, servendosi di texture, trasparenze e fonti luminose, che potesse contenere la fusione tra funzione medica e funzione SPA proposta da FAAS.

L’interior design che ne deriva si allontana dai soliti asettici ambienti medici: anche se domina il colore bianco, l’alternanza di inserti in legno e in vetro dona dinamicità e vitalità all’intera area.

Tradizione e innovazione si fondono, così, opposte ma non in contrasto, creando un equilibrio perfetto tra Yin e Yang, all’interno di uno spazio dal carattere olistico.

Giorgia O. Onifade