Per la nuova collezione SS20 Bottega Veneta presenta una campagna pubblicitaria all’insegna di lussuosi viaggi in mare aperto
Il sole, un mare cristallino, quell’atmosfera un po’ sensuale che caratterizza la famosa golden hour e tanto, tantissimo lusso a bordo di una meravigliosa crociera, in cui lo sfarzo è sfoggiato in perfetta sintonia da una bellissima ed abbronzata coppia. Marito e moglie? Forse, ma il sospetto e la malizia fanno da padroni in questo scenario a dir poco edonistico.
No, non è il momento di fare i maliziosi perché ciò che vi stiamo descrivendo non è altro che la visione sensuale e lussuosa di un’estate senza fine, che viene rappresentata in chiave moderna all’interno degli scatti pubblicitari della nuova campagna che il brand vicentino Bottega Veneta ha voluto ideare in occasione della presentazione della nuova collezione Spring/Summer 2020.
Una collezione deliziosamente chic, quella di cui stiamo parlando, ideata dal direttore creativo David Lee che, proprio in occasione della sua seconda uscita in passerella con il marchio, ed in vista della prossima “bella stagione”, ha deciso di fare un tuffo nel mare cristallino di qualche isola tropicale accompagnato dal fotografo Tyrone Lebon.
Il duo creativo attraverso questi scatti ha voluto esprimere l’elevatezza ed il lusso che fluttuano oziosamente sul tempo. Quello stesso lusso è incarnato al massimo da una vacanza estiva che rimanda ad uno yacht e che è ancorato alla perfezione ed al potere sensuale delle creazioni di Lee.
Cosa ha voluto rivelare esattamente Lee con questa sua collezione, presentata in maniera audace, attraverso un messaggio pubblicitario quasi provocante? Probabilmente vuole rendere assolutamente desiderabile immaginarsi in queste creazioni, ideate sia per lui che per lei, niente affatto esagerate o complesse ma assolutamente interessanti e chic, perfette per qualsiasi occasione. Sono abiti caratterizzati da un equilibrio perfetto tra struttura sartoriale e proporzioni morbide. E così l’abbigliamento maschile si fa decisamente indossabile. Come non notare i capi chiave che spiccano in passerella tra cui blazer squadrati, bermuda in pelle e mocassini indossati con calzini?
Il womenswear che troviamo a bordo di questa nave è leggero, incentrato su maglie sinuose che avvolgono il corpo, alcune con perline, altre con scollature asimmetriche ed abiti in maglia a coste, caratterizzati da cut out delicati ma assolutamente studiati per sottolineare al meglio le forme del corpo femminile e che si accompagnano alla perfezione a gioielli importanti, grandi borse e ai tanto ambiti sandali della maison.
Il tutto secondo le tonalità morbide della terra, il nero, il marrone cioccolato, l’oro, il tapioca, l’arancione e il blu. Mentre, sullo sfondo, l’infinito cielo azzurro si fonde con sfumature che vanno dal corallo al viola, paillettes e metalli scintillanti brillano alla luce di fuochi d’artificio notturni.
Completano i look trench squadrati e anorak con dettagli in pelle, adatti a qualsiasi momento della giornata. Perfetti anche per la sera o, perché no, per una gita in barca. Il risultato? La descrizione perfetta di quel preciso momento prima di uscire di casa, quando ci si specchia nell’ingresso per controllare che sia tutto “okay”. Questo è ciò che è in grado di trasmettere l’abbigliamento firmato Bottega Veneta.
Quella che vediamo è una cornice perfetta per rappresentare una collezione scintillante, unica, che ha come vero e proprio fulcro di interesse non solo gli accessori icona del marchio, come le borse in pelle intrecciata e le calzature in pelle, ma anche gli abiti. Lo stesso stilista ha affermato: «Questa collezione è servita sicuramente per consolidare gli elementi che ci hanno resi conosciuti, ma ho voluto che anche gli abiti fossero sottilmente audaci, ed allo stesso tempo unici e desiderabili, altrimenti qual è il punto di tutto ciò? Che venga amato o odiato ciò che ho creato, lo scopo è stato quello di far provare qualcosa al pubblico. Non vedo il senso di disegnare vestiti se non si ha qualcosa da dire!»
E così, con questa sensazione di leggerezza e perfezione, Danile Lee ci avvolge in un’atmosfera unica e disinvolta, che fa volgere al termine una giornata contraddistinta dalla gratificazione, pronta per essere vissuta nuovamente il giorno successivo. Perciò se non avete piani per la prossima primavera/estate, salite a bordo della nave firmata Bottega Veneta e salpate verso un mondo incantato e perfetto. Noi saremo li, sul pontile superiore, spensierati e lontani da qualsiasi tipologia di realtà quotidiana. Perché la realtà tipo rappresentata in questi scatti, o meglio, la realtà di Bottega Veneta, vista dal pontile è davvero meravigliosa…da togliere il fiato!
Chiara Marconi