Forte, combattiva, determinata, fiamma di speranza nei momenti bui; la donna Hannes Kettritz è mitologica.
Traendo ispirazione dal mito di Alcione, lo stilista berlinese omaggia la forza femminile con una collezione degna di una dea.
Una giovane dea osò sfidare gli abitanti dell’Olimpo che, adirati per l’affronto, scatenarono una tempesta, causa della morte dell’amato. Lei, disperata, si gettò in mare per raggiungerlo.
Grazie a questo gesto coraggioso, gli dei ebbero pietà di lei e la tramutarono in un uccello: l’alcione.
Mito e nome della stella più luminosa della nostra galassia, Alcione è simbolo di ottimismo, pace e forza, elementi che lo stilista ha abilmente trasmesso attraverso le sue creazioni.
Halcyon è, infatti, il nome dell’Autunno/Inverno 2021 di Hannes Kettritz.
Linee fluide e strutture geometriche accentuate sono i concetti cardine dei design firmati Kettritz, in particolar modo lo stilista ha voluto giocare con silhouette avant-garde dallo stile androgino che vanno ad esaltare e slanciare la figura femminile.
Questa collezione è un mix di influenze culturali, ricca soprattutto di elementi appartenenti all’estetica Club-Kids anni 90, visibile nei tagli asimmetrici come nell’utilizzo di tessuti trasparenti.
Altro elemento caratterizzante è il layering. La stratificazione di abiti svasati con camicie oversize, oppure bluse candide, contrastate da una cinta arricciata multicolore.
Questa collezione enfatizza il marchio di fabbrica Kettritz: eleganza sportiva.
Look chic e puliti che, con abilissima nonchalance, lo stilista riesce a far interagire con un design strutturalmente impeccabile e elementi dalle linee organiche, rendendo capi presi direttamente dalle passerelle haute couture estremamente versatili e facilmente indossabili.
Hannes Kettritz eleva lo standard per quanto riguarda la produzione di capi di alta qualità, infatti dal 2017, anno di fondazione del brand, vanta l’utilizzo di materiali selezionati da produttori italiani, francesi e tedeschi.
Kettritz cerca sempre di mantenere un occhio di riguardo per la sostenibilità attraverso l’utilizzo di tessuti riciclati. Difatti tutti i capi sono prodotti utilizzando fibre naturali, cercando sempre di sostenere il commercio equo-solidale, inoltre tutta la produzione è concentrata a Berlino.
Come la dea Alcione, lo stilista mira a trasformare la figura femminile, facendole indossare capi che la facciano sentire potente e pronta a mettersi in gioco contro le intemperie della vita.
Chiara Gandini