GCDS esplora un concetto di bellezza fuori dagli schemi negli scatti di Brianna Capozzi
GCDS è il marchio milanese fondato nel 2015 dai fratelli Giuliano e Giordano Calza, che ne sono rispettivamente l’attuale creative director e l’attuale CEO.
L’acronimo sta per “God Can’t Destroy Streetwear”.
Irriverente, giocoso e dal linguaggio estremamente contemporaneo, oggi il brand viene venduto in oltre 350 negozi a livello globale, in seguito all’apertura del primo store a Milano nel 2016.
Quello proposto da GCDS è uno streetwear Made in Italy, che dialoga con un target giovane e dinamico servendosi di ironia, trasparenze, colori neon e costanti riferimenti a vari ambiti della cultura metropolitana, in particolare al mondo del game e dei manga giapponesi, come i Pokémon.
La produzione è tutta italiana: la maglieria e gli articoli in jersey e cotone vengono prodotti a Bergamo, mentre scarpe ed accessori vengono realizzati nel sud Italia – a Barletta.
Inoltre, tutti gli impiegati che lavorano alla collezione sono di età inferiore i trent’anni, in modo da offrire un punto di vista giovane che dia vita ad un prodotto contemporaneo.
Giuliano Calza, classe 1988, è nato a Napoli, e, dopo la laurea in scienze politiche, ha conseguito il Master in Marketing & Comunicazione presso l’Università Bocconi di Milano, per poi vincere una borsa di studio per l’Università di Shangai, dove ha trascorso ben quattro anni, approfondendo la conoscenza del mercato cinese.
Il logo pervade ogni collezione ed irrompe prepotentemente nel design di quasi ogni capo firmato GCDS – dalle felpe, ai maglioni, agli orecchini, ai calzini, agli zaini, alle t-shirt dai colori vitaminici – divenendone parte integrante, donandogli carattere e decorandolo allo stesso tempo.
GCDS è tra i marchi urban più recenti ad aver attirato l’attenzione di influencer di fama mondiale come Kendall Jenner, Bella Hadid e Lil’Yatchy, grazie al suo stile unico, fatto di grafiche ironiche, alle quali si aggiungono slogan attraenti ed inaspettate collaborazioni.
La Primavera/Estate 2019 viene presentata tramite la campagna pubblicitaria scattata da Brianna Capozzi, con lo styling di Anna Trevelyan e la direzione creativa di Giuliano Calza.
Hanno preso parte alla campagna il modello dell’anno Alton Mason, la super modella Lily McMenamy (figlia di Kristen McMenamy), la cantante e modella Esther McGregor (figlia di Ewan McGregor) ed Dj Yung Taco.
Le pose ispirate alla ginnastica rendono omaggio alla capsule collection di sneakers realizzata in collaborazione con Onitsuka Tiger – a cui si deve l’iconica scarpa Mexico – e risultano in perfetta armonia con i colori pop e neon, ma anche con le stampe e le applicazioni che ritraggono Pikachu e Jigglypuff.
Gli scatti, dotati di forte impatto visivo, comunicano un messaggio importante, troppo spesso dimenticato all’interno della società odierna.
Concentrandosi sui concetti di giovinezza e diversità, raccontano una bellezza fresca, anticonvenzionale, nonché l’idea che siano proprio le differenze a rendere unico e speciale ogni essere umano.
Giorgia O. Onifade