By Sofia Di Piazza
Una raffinata dimora di charme immersa nelle colline piemontesi, più precisamente nella provincia di Alessandria.
Una maestosa costruzione del XIX secolo, dai toni chiari e luminosi, che sovrasta il paesaggio del Gavi circondata da secolari alberi.
E’ proprio lo stile floreale dell’Art Nouveau che permette a Villa La Bollina di emergere in perfetta sintonia con la natura circostante e i suoi vividi colori.
Da residenza dei Marchesi Figari di Genova a “dimora di charme”, la tenuta è una meta perfetta per un weekend romantico all’insegna dello shopping e del relax, un matrimonio dallo stile bucolico o una cerimonia che possa regalare emozioni e ricordi indimenticabili.
Eleganza senza tempo e atmosfera retrò rese al massimo dalla cura per gli interni e gli arredi frutto della minuziosità dei proprietari Ivan Famanni e Arianna Anselmetti.
Un mix perfetto tra stile vintage, eccentriche decorazioni e uso di materiali pregiati: pavimenti retrò in marmo e classici lampadari in vetro di Murano.
La villa dispone di 12 camere e suite confortevoli ed eleganti, oltre che di aree comuni, salotti e ambienti relax che offrono un soggiorno piacevole e accogliente.
Una delle zone più gradite è sicuramente quella delle due terrazze esterne affacciate sul parco che, durante la bella stagione, possono accogliere le colazioni, gli aperitivi degli ospiti della struttura e la cena del fine dining.
Tantissime le possibilità che il territorio del Gavi ha da offrire, gioiello poco conosciuto che presenta molte potenzialità: itinerari organizzati alla scoperta dell’entroterra genovese, shopping nel noto Outlet di Serravalle, attività all’aperto, tra cui quelle offerte dal Golf club La Bollina a pochi passi dalla Villa e tour enogastronomici per conoscere nel profondo la cucina tradizionale e i prodotti dei vigneti del Gavi Docg.
All’interno della tenuta vi è anche La Bollina Winery che offre agli ospiti la possibilità di degustare i vini di propria produzione accompagnati dalle eccellenze del territorio. La Società agricola si estende su 28 ettari di vigneto, un’attrezzata cantina di produzione con macchinari moderni per tecniche di vinificazione innovative e Wine Shop.
La dimora permette ai suoi clienti, interni ed esterni, anche l’opportunità di gustare piatti gastronomici alternativi al ristorante TRACCE. Il design del locale è raffinato e perfettamente in linea con quello della villa. Uno stile raffinato, ma mai scontato, pareti dai colori neutri decorate con opere d’arte, ambienti eleganti resi confortevoli dagli spazi ampi e dalla presenza di tavole rotonde in marmo pregiato.
I piatti della cucina gourmet sono frutto della creatività dello chef Alessandro Scardina, nato a Torino, ma d’origine siciliana. Nei piatti dello chef troviamo attenzione alle materie prime e alla stagionalità dei prodotti, cura per l’estetica e passione nello sperimentare sapori e gusti di altre culture gastronomiche. Leggendo la biografia dello chef è infatti possibile notare le varie esperienze lavorative sparse per il globo: Sicilia, Copenhagen, Londra, Grecia, Sydney e Torino.
Il nome del ristorante prende spunto proprio da questa molteplicità e si propone come un Viaggio Gastronomico di sapori, tradizioni e tecniche culinarie provenienti da diverse parti del mondo.
Photo by NewsEventicomo PR (ph. Mike Tamasco)